2007-11-24

Inverno negli Hutong


E' il 28 novembre 2006, ed è una di quelle giornate in cui uno è solo e, non sapendo che fare, fa una passeggiata nel freddo. Camminare per gli hutong è sempre un piacere, per la pace che se ne gode. Quando uno penetra nel labirinto delle vie, la densità degli edifici blocca immediatamente tutti i rumori esterni, e ci si trova chiusi tra due muri grigi, una strada pure grigia, e il cielo blu che sfuma nei colori di un lungo e pigro tramonto. E' in una giornata così che a uno viene voglia di scrivere poesie, o perlomeno qualcosa che si avvicini all'idea di poesia. E infatti io scrivevo:

"La fragranza dell’aria gelida nella strada mi penetra le narici. E’ aria secca, tagliente, che porta l’odore sottile del carbone bruciato. Il carbone che tricicli cigolanti ancora portano di casa in casa, per alimentare le stufe negli hutong. La gente cammina veloce, pensando alla propria casa, e percorre ignara la strada grigia, mentre l’Oriente rosa si fonde al blu dell’Occidente. Nella luce della sera che allunga le ombre, vecchi alberi ormai spogli pare pieghino i rami, come vecchi stanchi il cui capo cade sul petto mentre scivolano nell’incoscienza del riposo. Per mesi dormiranno, prima d’esser destati dal tepore primaverile venuto a interrompere il loro sonno sereno.

Le luci della case si accendono, vecchie lampade dalla luce tremolante, insegne colorate per attirar clienti. Da un forno di metallo sbatacchiato dal vento giunge odore di yangrouchuan’r. Le mani intirizzite scostano pesanti strisce di plastica che separano la strada dal ristorante, e attendono il contatto d’una tazza di tè caldo, in cui fiori secchi di gelsomino riprendan vita, infondendo l’aria tiepida nella stanza del loro profumo.


2 commenti:

5to1 ha detto...

bel blog... sto' a pechino anch'io e nn posso fare a meno di ritrovarmi in parecchie cose che scrivi.. sia per quanto riguarda esperienze che way of thinking..
interessante poi il fatto che e' un annetto che lo scrivi, una sorta di diario di viaggio in cui affronti vari argomenti e dove si nota la tua evoluzione di xiangfa e guannian。。。

insomma bella li' e continua cosi'!

Anonimo ha detto...

sei un bravo scrittore